Aspetti pedagogici e programmazione annuale

La Scuola dell’Infanzia Angeli Custodi di Quinto, in continuità con le Linee Pedagogiche 0-3 anni, intende caratterizzarsi come:

  • un ambito che accoglie e ha cura;
  • una proposta educativa che valorizza lo stare insieme;
  • un luogo educativo dove ha rilevanza il fare e lo sperimentare, nei diversi linguaggi;
  • un tempo e uno spazio di gioco e di giochi, al chiuso e all’aperto;
  • un percorso formativo dove continuità e discontinuità trovano casa insieme.

La nostra Idea di Bambino e di Scuola

  • Il bambino può costruire all’interno della scuola una base “sicura” in ambito cognitivo, affettivo ed emotivo-relazionale;
  • Tutte le proposte didattiche sono legate alla sfera dell’ AUTONOMIA, dell’ IDENTITA’ e delle COMPETENZE, partono dall’esperienza del bambino e vengono inserite all’interno del “contenitore” dell’Educazione Civica che abbraccia in modo trasversale tutti i tempi, gli spazi e lo stile dell’attività didattica;
  • L’osservazione e l’ascolto rappresentano i punti centrali e qualificanti da cui partire con la progettazione per restituire al bambino la ricchezza delle sue esperienze;
  • Il bambino gioca un ruolo attivo in quanto protagonista;

In questi anni interessati dall’evolversi della Pandemia abbiamo rilevato come Scuola nuovi bisogni da parte di bambini, famiglie e anche del territorio. Un bisogno di:

  • Cura, professionalità, vicinanza;
  • Maggior comunicazione e scambio;
  • Visibilità e di normalità;
  • Relazione;
  • Prossimità e di sostegno.

Tutti questi obiettivi diventano per la nostra scuola, spazio di riflessione, “campo” su cui lavorare, orizzonte verso cui camminare.

P.T.O.F. e programmazione annuale

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (P.T.O.F,) contiene la programmazione triennale per il potenziamento dei saperi e delle competenze degli alunni (Legge n. 107 del 13.07.2015) che frequentano la Scuola dell’Infanzia.
Questo documento è rivolto alla Comunità scolastica in tutte le sue componenti: bambini, famiglie, Docenti e Personale non docente. Inoltre, costituisce un mezzo di comunicazione e di incontro con le realtà locali, provinciali, regionali, nazionali ed europee.